Oggi è stato effettuato l’upgrade del nodo Santa Marta.

È stato rimosso il router WDR3500 e i 4 alimentatori POE, per sostituirli con gli apparati comprati con l’iniziativa dell’anno scorso.

Le antenne adesso vengono alimentate da uno switch POE: Toughswitch POE. Il nuovo router, collegato allo switch, è un Edgerouter LITE. Usa Debian come SO e ha 51MB di ram, quindi è possibile smanettarci abbastanza.

È configurato solo per ipv4 e usa il Policy Routing perché il nodo ha anche una connessione ad internet attraverso la rete locale dell’università che però non possiamo usare.

Come soluzione temporanea le regole di Policy Routing e l’avvio di olsrd sono in /etc/rc.local.

Fotografia della scatola senza il router

Fotografia (molto sfocata) della scatola con il router

Dall’iniziativa avanzano ancora:

  • 2 NanoBeam 5ghz

  • 4 Nanostation 5ghz

  • 1 Picostation 2,4ghz

che potremmo usare per un nuovo nodo presso la sede universitaria di Sesto Fiorentino.